- 11 Luglio 2019
- Posted by: porto626
- Categoria: Notizie
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È disponibile, sul sito ECHA, il parere finale dei comitati per la valutazione dei rischi (RAC) e per l’analisi socio economica (SEAC), sulla restrizione di sostanze contenute in inchiostri per tatuaggi e trucco permanente.
Disponibile l’opinione finale sulla restrizione di sostanze per tatuaggi e trucco permanente
I tatuaggi sono una forma diffusa di body art, a cui si è sottoposto il 12% della popolazione europea. Vengono effettuati attraverso l’iniezione sottocutanea di inchiostri colorati in modo da creare un disegno permanente. Se è vero che i rischi sanitari derivanti dall’utilizzo di aghi sporchi per iniettare gli inchiostri sono noti già da tempo, un altro problema da considerare riguarda le sostanze chimiche utilizzate. Gli inchiostri per tatuaggi e il trucco permanente, come ad esempio gli inchiostri per eyeliner, sono costituiti da miscele di diverse sostanze chimiche, che possono rimanere nel nostro organismo per tutta la vita; ciò implica la possibilità di un’esposizione a lungo termine a ingredienti potenzialmente nocivi presenti nei prodotti per realizzare tatuaggi e in quelli utilizzati per ottenere un trucco permanente. Queste sostanze chimiche possono causare effetti nocivi sulla salute, ma si sa poco delle conseguenze relative al loro uso.
Registro delle intenzioni di restrizione fino al risultato
Il registro delle intenzioni di restrizione fino al risultato elenca le intenzioni e le proposte di restrizione di cui all’allegato XV ricevute dall’ECHA.
Una proposta di restrizione può essere preparata da uno Stato membro o dall’ECHA su richiesta della Commissione o di propria iniziativa per sostanze incluse nell’elenco delle autorizzazioni. È un obbligo giuridico per uno Stato membro informare l’ECHA della sua intenzione di preparare un fascicolo di restrizione. Il preavviso consente alle parti interessate di pianificare e prepararsi a commentare in seguito.
Le parti interessate possono seguire lo stato di avanzamento di una proposta attraverso la procedura di restrizione, dalla notifica dell’intenzione all’adozione dei pareri definitivi da parte del comitato per la valutazione dei rischi (RAC) e del comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC), e adozione della restrizione da parte della Commissione europea.
Le parti interessate sono incoraggiate a fornire tutte le informazioni pertinenti ai richiedenti il fascicolo durante la preparazione della proposta di restrizione e durante le consultazioni pubbliche. Le informazioni per motivare eventuali deroghe allo scopo descritto nell’intenzione sono particolarmente utili per ricevere nella fase preparatoria del fascicolo.
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