- 7 Febbraio 2020
- Posted by: porto626
- Categoria: Notizie
Disturbi muscoloscheletrici, OSH professionals
La salute muscoloscheletrica dei parrucchieri
Questo articolo fa parte di una serie di documenti di riflessione dedicati ai settori caratterizzati da un’elevata prevalenza di disturbi muscoloscheletrici. Sintetizza i risultati di un’analisi effettuata nell’ambito del progetto ergoHair, che mira a promuovere un ambiente di lavoro sano e sicuro per chi svolge l’attività di parrucchiere.
Sulla base di un esame degli elementi fattuali disponibili, l’articolo conclude che i parrucchieri sono soggetti a un rischio significativo di sviluppare disturbi muscoloscheletrici a causa di diversi compiti e aspetti del loro lavoro, tanto che alcuni devono abbandonare la professione precocemente per i suoi effetti negativi sulla loro salute. Gli autori suggeriscono misure che potrebbero ridurre il rischio di disturbi muscoloscheletrici e individuano aree per interventi futuri. Il documento EU-OSHA è in lingua Inglese.
I disturbi muscoloscheletrici (DMS) rimangono i più legate al lavoro problema comune salute nell’UE, e dei lavoratori in tutti i settori e le occupazioni sono interessati. A parte gli effetti sui lavoratori stessi, DMS portano a costi elevati per le imprese e la società nel suo complesso.
E’ in questo contesto che nel 2017 l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha avviato un progetto di ricerca di anni su DMS legati all’attività lavorativa.
Gli obiettivi specifici del progetto sono i seguenti:
• per incoraggiare gli strumenti della politica di più e meglio mirati a livello europeo e nazionale, fornendo un quadro migliore della prevalenza e costi delle patologie muscoloscheletriche in Europa;
• di contribuire al miglioramento della prevenzione dei DMS, così come la gestione di tali patologie croniche nei luoghi di lavoro europei, attraverso la sensibilizzazione e attraverso l’individuazione e diffusione di buone pratiche tra le autorità nazionali, datori di lavoro e organizzazioni a livello del settore, in particolare;
• per stimolare e misure di sostegno a livello nazionale tra i responsabili politici e della sicurezza sul lavoro e la salute sul lavoro (SSL) gli intermediari a migliorare l’azione preventiva sul posto di lavoro attraverso l’individuazione e la condivisione di iniziative di successo;
• promuovere una maggiore successo nella reintegrazione sostenibile dei lavoratori con DMS individuando schemi di successo e le misure sul posto di lavoro.
Nel quadro di questo progetto di ricerca, alcuni settori – come parrucchiere – sono stati individuati come settori prioritari top a causa della elevata prevalenza di tali patologie tra i suoi lavoratori. Una serie di articoli settoriali concentrandosi su DMS è stata sviluppata con lo scopo di contribuire ad una migliore prevenzione dei DMS nei rispettivi settori attraverso la sensibilizzazione (e conoscenza) sui specifici fattori di rischio MSD-correlata e le misure preventive connesse.
Lo scopo del progetto è stata l’ErgoHair ‘lo sviluppo e la promozione di un ambiente di lavoro sano e sicuro attraverso la progettazione di ambienti di lavoro ergonomiche e processi di lavoro nel settore dell’acconciatura’. Il progetto si basa su l’accordo quadro europeo in materia di protezione della SSL nel settore dei parrucchieri.
I disturbi muscoloscheletrici (DMS) sono comuni nella popolazione in età lavorativa e sono condizioni che colpiscono le ossa, articolazioni, muscoli, tendini, legamenti o nervi periferici. DMS sono altamente prevalenti in occupazioni ad alta intensità di manuali, come la produzione, la costruzione, o servizi di Parrucchieri sono un gruppo di lavoratori il cui lavoro la capacità e lo stato di salute potrebbe risultare compromessa dall’attività lavorative specifiche.
A causa della natura del lavoro, parrucchieri lavorano spesso con le spalle piegate in avanti o intrecciato (ad esempio il lavaggio dei capelli al lavandino). durante tutte le attività relative ai client sono state osservate le operazioni ripetitive, posture statiche e lunghi periodi di piedi. I risultati delle analisi hanno rivelato che postura parrucchieri trascorrono una considerevole quantità di tempo con le braccia elevato livello delle spalle sopra.
Questo è considerato un fattore di rischio per patologie della spalla clinicamente verificati e forti dolori persistenti. In uno studio sulle condizioni di lavoro dei parrucchieri finlandesi, i fattori più pericolosi per la salute sono stati movimenti ripetitivi, posture di lavoro scomode, in piedi, le temperature a disagio e le sostanze chimiche. Per comprendere l’impatto delle condizioni di lavoro sulla Sicurezza in questa categoria professionale, è necessario valutare la frequenza di tali patologie, disabilità o lesioni, i potenziali fattori di rischio per questi effetti sulla salute e misure di prevenzione o riabilitazione efficaci.
Questo è il primo tentativo di mappare in modo sistematico l’attività, l’entità e la natura della ricerca su questi aspetti sintetizzando studi empirici, di misura-based o interventistiche dei parrucchieri. Così, la seguente questione debba essere risolta: ‘Ciò che è noto dalla letteratura esistente sulla frequenza dei fattori di rischio legati al lavoro scheda di sicurezza e le misure per prevenire o ridurre le patologie muscoloscheletriche nei parrucchieri?’ Ai fini metodologiche, il quadro di una revisione di scoping, adottata dal Arksey e O’Malley, è stato attuato.
I fattori di rischio legati al lavoro per DMS
Quindici studi hanno esaminato i potenziali fattori di rischio per il lavoro-correlato MSD nei parrucchieri basandosi sulla valutazione autonoma o di stima statistica. I fattori di rischio riportati sono stati sintetizzati nelle seguenti sei categorie principali:
1. mano o del braccio posture e movimenti gravosi (es braccia sopra spalla, ripetizione);
2. posizioni scomode ei movimenti della colonna vertebrale (es flessione e torsione posteriore);
3. carico di lavoro e sovraccarico biomeccanico (es carico di lavoro meccanico, straordinari, senza interruzioni);
4. prolungata in piedi e seduti;
5. altri fattori (ad esempio, l’esperienza di lavoro, stress mentale, burnout, basso di supporto, di genere);
6. compiti specifici di parrucchiere (per esempio il taglio, styling o morenti capelli).
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