- 29 Maggio 2018
- Posted by: porto626
- Categoria: Notizie
Nessun commento
Factsheet SUVA
Sostanze cancerogene con valori soglia
Nella tutela dei lavoratori, tutte le sostanze cancerogene sono state considerate fino ad oggi senza valore soglia. I cancerogeni senza valore soglia possono causare il cancro anche in quantità minime. Questo rischio può essere mantenuto il più basso possibile rispettando il principio di minimizzazione.
Tuttavia, secondo le attuali conoscenze, molti agenti cancerogeni presentano una concentrazione soglia sotto la quale non sussiste alcun aumento del rischio di cancro. Per questi cancerogeni, se viene rispettato il valore MAC, è soddisfatto il principio di minimizzazione. È pertanto di grande importanza, per quanto concerne le misure da adottare per la tutela dei lavoratori, poter distinguere tra i due tipi di sostanze cancerogene. Nell’elenco svizzero dei valori limite, i cancerogeni che secondo la Suva presentano una concentrazione soglia vengono contrassegnati dal 2016 con una notazione speciale.
Le sostanze di lavoro cancerogene vengono classificate in Svizzera nelle seguenti tre categorie:
C1A Sostanze che sono notoriamente cancerogene negli esseri umani. La classificazione si basa soprattutto su prove riscontrate negli esseri
C1A Sostanze che sono notoriamente cancerogene negli esseri umani. La classificazione si basa soprattutto su prove riscontrate negli esseri
umani.
C1B Sostanze che sono probabilmente cancerogene negli esseri umani. La classificazione si basa soprattutto su prove riscontrate negli animali.
C2 Sostanze che sono possibilmente cancerogene negli esseri umani.
La classificazione si basa su prove che giustificano il sospetto di un effetto cancerogeno, ma che tuttavia non sono sufficienti per la classificazione nella categoria C1.
La formulazione delle tre categorie è la stessa del regolamento CLP dell’UE. La classificazione all’interno di una categoria può però differire dal regolamento
CLP, perché la Suva decide autonomamente (in accordo con la Commissione svizzera per i valori limite) in merito alla classificazione.
Nella classificazione di una sostanza in una categoria di cancerogeni, viene analizzata solo la forza delle prove disponibili riguardo alla cancerogenicità. Altri fattori, come ad esempio l’intensità di esposizione necessaria a questa sostanza per provocare il cancro, non vengono presi in considerazione. Di conseguenza, in una singola categoria di cancerogeni si trovano sostanze cancerogene di potenza molto differente, con e senza valore soglia.
Sostanze cancerogene con valori soglia
Sostanze cancerogene con valori soglia
Powered by WPeMatico